Nel disadorno retropalco che per gli artisti è “casa” Adriana si spegne protetta dai colleghi teatranti il cui affetto, vero e fedele, espelle come un corpo estraneo e induce alla fuga l'amore opportunista di Maurizio.
Sul fondo, un po' di traverso come si intravede da dietro le quinte, il sipario, confine tra la vita reale e le luci della ribalta, si apre concedendo alla diva l'ultimo saluto del suo pubblico.
La regia di Italo Nunziata, ideata sulle scene di Emanuele Sinisi in cui...