Antonio Vivaldi | Sinfonia da Griselda |
Aria “Alma oppressa” da La Fida Ninfa | |
Sinfonia da Ercole sul Termodonte | |
Aria “Gelido in ogni vena” da Farnace | |
Aria “Agitata da due venti” da Griselda | |
Georg Friedrich Handel | Sinfonia da Agrippina |
Aria “Scherza infida” da Ariodante | |
Aria “Dopo notte” da Ariodante | |
Sinfonia da Rodrigo | |
Aria “Venti turbini” da Rinaldo | |
Aria “Cara Sposa” da Rinaldo | |
Mezzosoprano | Vivica Genaux |
Direttore | Fabio Biondi |
Europa Galante |
Una decina d’anni fa, nell’autunno del 2012, Vivica Genaux fu ospite del Teatro Nuovo Giovanni da Udine con un programma audace e apparentemente distante dal repertorio in cui si è affermata: Manuel de Falla, con le 7 canciones populares españolas, e le Folksongs di Luciano Berio.
È invece ben più in linea con la fama di specialista del barocco il suo ritorno, accanto a Fabio Biondi e all'Europa Galante, che propone una breve ma avvincente antologia di brani vivaldiani e handeliani, ben selezionati per dare una panoramica dello stile dell'opera settecentesca e soprattutto delle qualità tecniche della cantante.
Ci sono alcune arie di furore, in cui il temperamento e l’agilità iperbolica e peculiare di Vivica Genaux hanno modo di esplodere, accanto a momenti patetici, che danno sfogo all’espressività più raccolta e dolente.
Più ancora del virtuosismo sfrenato, che ovviamente esplode in Griselda (Agitata da due venti) e nell’aria di sortita Alma oppressa, quel che marca inequivocabilmente il canto della Genaux è la varietà coloristica, la ricchezza di inflessioni, di nuances, l'avvincente susseguirsi di suoni ora aperti, ora sensuali. Suoni che, a dispetto di un’impostazione decisamente scoperta, si espandono con una facilità sorprendente nell’enorme sala del Giovanni da Udine.
V’è altresì nel suo esprimersi una ricerca nella tornitura della parola che sfiora sempre i limiti dell'over-singing senza mai superarli, in modo da ottenere ad una incisività teatrale sempre pregnante, pur in un’infilata di arie disomogenee per estrazione e significato.
Gli intermezzi ai momenti cantati sono affidati alla sola orchestra, in organico leggero, che com’è noto è tra le più idiomatiche e navigate nel repertorio specifico e garantisce, oltre alla qualità musicale, una pregnanza stilistica assoluta.
Successo caloroso per tutti.
La recensione si riferisce al concerto del 17 gennaio 2022.
Paolo Locatelli