Apre con I Capuleti e i Montecchi la stagione del Grande di Brescia targata 2024, uno spettacolo che, sulla carta, vorrebbe essere un inno alla libertà, al superamento delle convenzioni, alla rappacificazione delle parti in nome dell’amore, che tuttavia convince solo parzialmente.
Al centro della vicenda una storia queer fra due giovani donne che scatena le ben note rivalità familiari. Un punto di vista, per certi versi, interessante, ma che, nonostante la costante presenza della...