«Ė una Bohème favolosa, intesa come una favola, decorata come una favola e con lo stesso finale doloroso delle favole: la morte di Mimì». Così ci ha detto Emma Dante, presentandoci la Bohème di Napoli, da lei diretta e con la scenografia, anche quella fantastica, realizzata da Carmine Maringola, con i costumi di Vanessa Sannino, le luci di Cristian Zucaro e le coreografie di Sandro Maria Campagna.
A dare conto di tutto ciò, sulla scena i tetti della soffitta dove sono ospitati i...