Controtenore | Gianluigi Ghiringhelli |
Tenori | Giuseppe Maletto, Mauro Collina, Vincenzo Di Donato, Gianluca Ferrarini |
Baritoni | Mauro Borgioni, Gabriele Lombardi |
Bassi | Enrico Bava, Matteo Bellotto |
Odhecaton Ensemble | |
Direttore Paolo Da Col | |
Supporto: 1Cd Arcana/Outhere A551 | |
Etichetta: Self Distribuzione S. r. l. | |
Data di pubblicazione: 22 settembre 23 | |
EAN: 3760195735510 |
Per secoli la liturgia cattolica riservò una particolare cura, rituale e musicale, alla celebrazione della Settimana Santa e in particolare del triduo di Giovedì, Venerdì e Sabato santo, giorni nei quali erano cantati gli uffici del Mattutino e delle Lodi nelle cattedrali, nelle collegiate e nelle numerosissime chiese e oratori dei vari ordini religiosi. Si trattava dei celebri Uffici delle Tenebre, spesso anticipati alle ore crepuscolari del giorno precedente. Alla salmodia seguiva la proclamazione solenne delle Lamentazioni del profeta Geremia e di altre letture inframezzate da responsori. Per queste liturgie nacque un vasto corpus di composizioni che dai tempi della monodia gregoriana fino al tardo classicismo arricchì di fascino e straordinaria intensità i gesti e le parole del rito.
Le opere di Paolo Aretino presentate in questa registrazione ci consentono di riascoltare in una forma filologicamente impeccabile quanto, verso la metà del XVI secolo, avrebbe potuto risuonare nelle cattedrali toscane proprio durante le Tenebrae del Sabato santo. Il programma del disco include le tre lamentazioni previste dal breviario per quella giornata e l’intera serie dei nove responsori prescritti per il Mattutino. A completamento è collocato il pregevole Benedictus delle Lodi cantato in polifonia alternata a versetti in canto piano.
La scrittura di queste composizioni si segnala per una grande sobrietà sul piano melodico e ritmico; non mancano tuttavia svariate finezze nella resa plastica dei testi, profondamente intesi e posseduti dall’autore. Si ascolti a titolo di esempio lo stupendo Aestimatus sum (Responsorio VII) e la struggente desolazione veicolata da testo e musica con pochi ma efficacissimi mezzi. Le raccolte a stampa da cui sono tratti lamentazioni e responsori prevedono l’impiego di voci virili nei registri medio, grave e gravissimo: una combinazione vocale dai colori scuri, intensi, riprodotta fedelmente dall’ensemble Odhecaton sotto la guida di Paolo Da Col.
L’esecuzione restituisce con grande efficacia il clima musicale, rituale ed emotivo nel quale questi brani furono concepiti e ascoltati. Da Col mette a frutto un’esperienza pluridecennale maturata con in suo ensemble costituito da sole voci maschili e ci consegna una lettura memorabile di queste pagine, in piena sintonia con gli stilemi della grande polifonia rinascimentale.
La registrazione si avvale anche di una straordinaria presa del suono, realizzata nella chiesa aretina di Sant’Ignazio, dotata di un’acustica ideale per questo repertorio. Ad accompagnare il disco vi sono inoltre le note illuminanti ed esaustive del musicologo Rodobaldo Tibaldi, offerte, lo si nota con soddisfazione, anche nella versione originale italiana.
Daniele Fracassi